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Giornate Fitopatologiche 1969

19-20 maggio

Indagine sulla persistenza di residui di fitofarmaci in campo.

Capitolo “Aspetti Igienico - sanitari dei fitofarmaci” - volume unico - pag. 73-78

Autori: A. Cesari, G. Goidanich, C. Lugaresi, R. Stanzani, G. Svampa, D. Vitali

E' stata condotta una indagine di campo allo scopo di determinare la persistenza di alcuni formulati antiparassitari su diversi prodotti ortofrutticoli e di stabilire il tempo, espresso in giorni, chedeve trascorrere dall'ultimo trattamento, affinchè i farmaci raggiungano livelli non tossici per l'uomo e gli animali.
Si è constatato che il decadimento per i prodotti considerati varia notevolmente, oltre che perla loro natura fisico-chimica, anche con il tipo di vegetale. Infatti si è rilevato che fra i prodotti cloroderivati saggiati, l'Aldrina risulta essere il il formulato più persistente (57 gg), mentre fra i prodotti organofosforici risultano degradarsi in breve tempo (24 gg). Il Rogor, il Mevinfos, così pure i fungicidi in prova appaiono degradarsi in un tempo che è sempre inferiore ai 5 gg. fatta eccezione per lo Ziram su pero.

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