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Capitolo “Messa a punto di metodi di lotta” - volume unico - pag. 475-486
Autori: C. Biraghi
Negli anni fra il 1972 e il 1975 l'autore ha compiuto indagini su diversi ibridi di mais al fine di ottenere nuove indicazioni sull'etologia di Ostrinia nubilalis Hb. utili al fine di puntualizzare lalotta contro il fitofago.
Accurate verifiche hanno permesso di individuare 7 zone della pianta di mais che rappresentano, per le larve di Piralide, punti preferenziali di attacco, seguendo questa premessa è stato possibile individuare con esattezza come le larve si distribuiscono sulla pianta; in che età larvale, in quale periodo e a che stadio vegetativo della pianta avvengono i fenomeni migratori, a seconda dell'epoca di semina del cereale e della lunghezza del suo ciclo. Lo studio sul passaggio delle larve di Piralide dall'esterno verso i tessuti interni della pianta di mais prende in considerazione dieci tipi preferenziali di penetrazione chiaramente individuati in modo da poter concretizzare in numeri questo particolare comportamento del fitofago per ambedue le generazioni. In particolare è stato messo in rilievo che solo il 45% delle larve di prima generazione fora lo stocco a livello dell'ascella fogliare mentre le altre penetrazioni si ripartiscono fra punti diversi; nel tempo stesso è stato esattamente definito nei suoi parametri il breve periodo di tempo in cui avvengono la migrazione e la penetrazione delle larve di Piralide di prima generazione.
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