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Giornate Fitopatologiche 1986

Riva del Garda 24-27 marzo 1986

Studio preliminare sulla geodisinfestazione mediante impiego di campi elettromagnetici

Capitolo “Macchine e tecniche di applicazione dei fitofarmaci ” - volume secondo - pag. 587-596

Autori: G. Imbroglini, G. Mariutti, R. Nalli, A. Porta - Puglia

Campioni di terreno di diversa natura e diverso grado di umidità  sono stati esposti a campi elettromagnetici di 27,12 MHz o 245 MHz. Terreni sterilizzati e successivamente mescolati con colture di F.oxysporum e V. dahliae sono stati trattati con radiofrequenze e il numero di colonie dei due funghi è stato stimato su campioni trattati e non trattati.
Le microonde hanno determinato un gradiente di temperatura rapidamente decrescente a partire dalla superficie esposta; ciò costituisce un limite allo sfruttamento pratico di questa banda del campo elettromagnetico.
Le radiofrequenze, per contro, appaiono pi๠promettenti in ragione della maggiore profondità  di penetrazione.
Non sono emersi apprezzabili effetti in relazione al tipo di terreno, mentre contenuti idrici frequenti hanno determinato l'aumento dei tempi di esposizione necessari per raggiungere temperature efficaci contro i funghi. Quando le temperature hanno raggiunto o superato i 68°C, F. oxysporum e V. dahliae sono stati eliminati. esistono indicazioni di un effetto selettivo a vantaggio di microrganismi utili. Sono allo studio le possibilità  tecniche e la convenienza economica di applicare campi elettromagnetici alla disinfestazione del terreno.

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