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Capitolo “Funghi, batteri, virus” - volume secondo - pag. 437-440
Autori: C. Chistà¨, L. Fadanelli, P. Molinari, I. Pertot, A. Vecchione
L'oidio costituisce uno dei problemi fitopatologici pi๠importanti della fragola in coltura fuori suolo sotto tunnel. Durante il 2001, azoxystrobin (Ortiva) è stato autorizzato per l'uso su fragola.Per le sue caratteristiche tossicologiche e per la sua efficacia dimostrata contro altri oidi, questo prodotto potrebbe rappresentare un ottimo strumento per la difesa della fragola. In una prova effettuata in due località del Trentino tre strategie di intervento, basate o sull'uso esclusivo di azoxystrobin o in alternanza con un IBS (penconazolo), sono state messe a confronto con l'uso di un prodotto di riferimento standard (penconazolo). L'utilizzo di azoxystrobin ha sempre permesso un'ottima protezione nei confronti della malattia, ponendosi come una valida alternativa ad altri antioidici correntemente usati e uno strumento in pi๠nelle strategie antiresistenza.
Parole chiave: fragola, Sphaeroteca macularis, oidio, azoxystrobin, difesa.
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