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Capitolo “Funghi, batteri, virus” - volume secondo - pag. 279-288
Autori: A. Brunelli , M. Collina, P. Gianati, P. Guerrini
A seguito dei casi di ridotta efficacia sulla peronospora della vite da parte di azoxystrobin verificatisi nel 2000 in aziende delle province di Ravenna e Bologna, e da parte dello stesso prodotto (nonchè della miscela famoxadone+cymoxanil) in una prova parcellare presso un'azienda sperimentale dell'Università di Bologna, è stato condotto uno studio di campo e laboratorio-serra sulla sensibilità di Plasmopara viticola ai due suddetti fungicidi. Le verifiche parcellari di campo condotte nel 2001 presso l'azienda sperimentale hanno confermato la diminuita efficacia di azoxystrobin e della miscela famoxadone+cymoxanil. Analogamente i saggi di laboratorio e serra, effettuati su dischetti di foglia e piante in vaso, hanno evidenziato una drastica diminuzione di sensibilità verso azoxystrobin e famoxadone in popolazioni di P. viticola prelevate sia dal vigneto sperimentale, sia da aziende interessate da mancata efficacia di azoxystrobin. Una scarsa sensibilità ai due principi attivi è stata, peraltro, riscontrata anche in popolazioni provenienti da due aziende in cui i fungicidi QoI non avevano incontrato problemi di efficacia pratica o non erano stati impiegati. L'insieme dei risultati emersi dimostra che in Emilia Romagna si sono verificati, sia in un vigneto sperimentale, sia in aziende normali, fenomeni di selezione che hanno portato, sin dall'anno 2000, a una riduzione di sensibilità di P. viticola tale da configurare una resistenza a azoxystrobin e famoxadone.
Parole chiave: vite, Plasmopara viticola, peronospora, resistenza, azoxystrobin, famoxadone.
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