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Capitolo “Difesa dalle avversità animali” - volume primo - pag. 133-140
Autori: N. Antonino, M. Benuzzi , F. Fiorentini, O. Grande, E. Ladurner, V. Lasorella, G. Tornello
Negli anni 2011-2015 sono state eseguite quattro prove sperimentali con l’obiettivo di valutare l’efficacia di un insetticida a base del fungo Beauveria bassiana ceppo ATCC 74040, per il contenimento di Frankliniella occidentalis su uva da tavola durante il periodo della fioritura. Le prove hanno dimostrato che l’insetticida microbiologico, se usato da solo, non sempre raggiunge livelli sufficienti di efficacia, ma quando impiegato con due trattamenti dopo una applicazione chimica ad azione abbattente, è invece in grado di fornire gli stessi livelli di controllo di una strategia basata unicamente su insetticidi convenzionali. Le applicazioni di B. bassiana, anche alla luce delle limitazioni di etichetta che hanno gli insetticidi di sintesi registrati contro questo fitomizo, possono essere quindi considerate un ulteriore strumento di difesa che può trovare spazio nei programmi di lotta integrata, soprattutto quando si vuole ridurre il livello e il numero dei residui chimici. La strategia che prevede un trattamento di spinosad e due di B. bassiana, può invece essere proficuamente proposta per le aziende condotte in regime di agricoltura biologica. Parole chiave: tripide, lotta microbiologica
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