Giornate Fitopatologiche 1988

Capitolo “Lotta contro i fitofagi” - volume secondo - pag. 193-202

Autori: L. Corazza, R. Cornale, G. Nicoli

Il principale fitofago che attacca la soia in Emilia-Romagna è Tetranychus urticae Koch. Nel biennio 1986-87 è stato lanciato il predatore Phytoseiulus persimilis Athias-Henriot (1, 2, 3 adulti/m2) in appezzamenti contigui nella stessa azienda all'inizio dell'infestazione (fine giugno-inizio luglio). Lo sviluppo delle popolazioni di T. urticae è stato diverso nei due anni, favorito, nel 1987, dalle alte temperature e scarse precipitazioni estive. P. persimilis si è diffuso e si è moltiplicato rapidamente in tutti gli appezzamenti provocando nel 1987 una significativa riduzione di T. urticae rispetto al testimone. E' stato osservato che P. persimilis ha incrementato nei vari appezzamenti la proprio popolazione da 23,7 a 323 volte in 7-9 settimane nel 1986 e da 113 a 256 volte in 6 settimane nel 1987.