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Capitolo “Lotta contro i fitofagi” - volume primo - pag. 373-382
Autori: G. Guarda, F. Tassoni
Nel biennio 1988-89 sono state eseguite prove di lotta biologica contro la dorifora della patata utilizzando il Bacillus thuringiensis var. tenebrionis (B.t.t.) particolarmente efficace contro le larv dei coleotteri crisomelidi.
Nel primo anno sono stati posti a comparto tre formulati di B.t.t.: l'IWPOOl e l'IWG64 a 250, 500, 1000 g/ha di p.c. e l ' ISC62 a 4700 cc/ha con un insetticida, 11 Quinalphos a 375 g/ha di p.a.
Nel 1989 è stata valutata l'efficacia dell'IWG64 a 500, 1000 e ; 500 g/ha nei confronti di un testimone non trattato e di due insetticidi: la miscela Quinalphos + Fluvalinate a 300 e 50 g/t.a di p.a. e del Chiorfervinphos a 250 g/ha di p.a.
I risultati ottenuti nel 1988 hanno evidenziato un buon contenimento della diffusione delle larve di dorifora utilizzando ;'IWP001, l'IWG64 a 1000 g/ha e 1'ISC62 a 4700 cc/ha. Con questi formulati la produzione commerciabile (0 >40 mm) ottenute è risultata di poco inferiore a quella dell'insetticida di riferimento (-2;-8t).
Nei 1989 l'uso dell'IWG64 a 1000 g/ha e della miscela Quinalphos + Fluvalinate ha permesso un controllo dell'insetto più che soddisfacente.
I risultati produttivi sono stati di poco inferiori (-8% circa) a quelli ottenuti trattando con il Chiorfervinphos.
Per migliorare l'efficienza insetticida del B.t.t. è pero necessario individuare con maggiore precisione i momenti della sua distribuzione.
In particolare appare ipotizzabile eseguire il primo trattamento quando 11 30-40% delle larve è nato e di intervenire con un secondo in tempi molto ravvicinati (3-4 giorni dopo).
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