Con la ricerca avanzata puoi filtrare per titolo, anno, autore e coltura.
Capitolo “Malerbe ” - volume primo - pag. 327-334
Autori: D. Bevione, M. Bovio, Giulian Gay, A. Morando
In un vigneto uniformemente inerbito da alcuni anni si è istituita una prova limitata alla fascia sottofila, mettendo a confronto la trinciatura del manto erboso, spontaneo od ottenuto previa trasemia di trifoglio, con la vegetazione spontanea diserbata con un erbicida non residuale (glifosate o glifosate trimesio o glufosinate ammonio) da solo o abbinato a terbumeton+terbutilazina.
Nel triennio di prove, grazie anche alla piovosità estiva molto scarsa, non ci sono state particolari difficoltà a contenere lo sviluppo delle infestanti, ed un solo trattamento con l'associazione fogliare-residuale è stato molto efficace. Con due interventi (uno nelle annate pi๠siccitose) di solo erbicida fogliare i risultati sono stati altrettanto soddisfacenti quanto con l'intervento meccanico. La semina del trifoglio ha favorito il contenimento del manto erboso, ma la presenza della leguminosa tende a ridursi rapidamente.
Con la ricerca avanzata puoi filtrare per titolo, anno, autore e coltura.