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Capitolo “Funghi e batteri ” - volume secondo - pag. 119-120
Autori: A. Brunelli , R. Bugiani, I. Gherardi
Il monitoraggio del comportamento epidemico della peronospora della vite (Plasmopara viticola), realizzato a partire dal 1994 ad opera di un Gruppo di Lavoro coordinato dal Servizio Fitopatologico Regonale e dal Dipartimento di Protezione e Valorizzazione Agroalimentare nei diversi comprensori viticoli dell'Emilia-Romagna, ha consentito di suddividere il territorio regionale in aree caratterizzate da diverso rischio peronosporico, per le quali è stata definita un'adeguata strategia di intervento. L'indagine ha, inoltre, evidenziato le carenze insite nella "Regola dei 3 dieci", la cui adozione ha determinato forti sovrastime del rischio primario nella maggior parte degli anni considerati e forte sottostima nel 1999. Utilizzando i dati meteo-climatici ed epidemiologici pluriennali è stato messo a punto un modello a prognosi negativa per la fase primaria che, sulla base dei dati meteorologici, segnala l'inizio della fase di rischio infettivo.
Sono in fase di studio altri indici che hanno lo scopo di integrare tale modello, conferendogli maggiore elasticità nelle diverse aree di rischio.
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