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Capitolo “Funghi, batteri, fitoplasmi, virus.” - volume secondo - pag. 525-530
Autori: M. Davino, S. Davino, P. Licandro, G Mauromicale
Nel biennio 2003-2004 sono stati messi a confronto sedici genotipi di pomodoro per valutarne il comportamento bioagronomico e la loro suscettibilità nei confronti della malattia dell'accartocciameno fogliare giallo del pomodoro (TYLCD). Le prove sono state condotte in agro di Santa Croce Camerina (Ragusa), in serre non condizionate seguendo le ordinarie tecniche colturali. Nessuna serra è stata coperta con rete antivirus. I genotipi posti a confronto sono stati: Andrea, Caruso, Cencara, Doreen, Doroty, DRD8079, DRD8118, DRW4123, Garanto, Kastalia, Quasar, Timpa, Turalia, TY, Valiente e Vemone. Ciascuna parcella, comprendente quattro piante per genotipo, è stata replicata 5 volte in uno schema sperimentale a blocchi randomizzati. I rilievi hanno riguardato: numero di piante infette dai virus; produzione di bacche per pianta nei primi quattro grappoli; precocità , resa ed suoi componenti nonchà© alcune caratteristiche di qualità dei frutti (diametro equatoriale e polare, spessore del mesocarpo, numero logge, solidi solubili totali, sostanza secca). Tra i genotipi posti a confronto nessuna infezione è stata riscontrata in: Andrea, Doreen, Doroty, DRW 4123 e Valiente mentre Andrea, Doreen, DRW 4123,Garanto e Valiente hanno presentato maggior livelli produttivi.Parole chiave: TYLCD, resistenza, PCR, produzione, qualità
Aggiungere accartocciamento fogliare del pomodoro TYLCD alle avversità
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