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Capitolo “Difesa da insetti, acari, nematodi” - volume primo - pag. 199-202
Autori: S. Calcaterra, R. D'Anna, C. Pedrotti, R. Tumminelli
Nel 2009 sono state condotte due prove di lotta in pieno campo alla mosca mediterranea della frutta, Ceratitis capitata (Wiedemann) (Diptera: Tephritidae), su cvs d’arancio Valencia late e Tarocco nucellare 57-E1-1. Nessuna soglia d’intervento preventiva è stata stabilita, ma è stata misurata l’efficacia di trattamenti con la miscela di esche avvelenate con spinosad, mediante le catture su trappole collanti al trimedlure. L’esca avvelenata, recentemente autorizzata per la produzione biologica, è stata efficace nelle due prove diminuendo significativamente le catture della mosca sulle trappole. Ulteriori ricerche sono necessarie per capire meglio se è sufficiente il ciclo di 5 trattamenti attualmente autorizzati all’anno, e se è necessario occasionalmente un singolo trattamento aggiuntivo considerato a largo spettro d’azione e a persistenza breve, con l’uso di piretrine o di etofenprox. Parole chiave: spinosad, mosca frutta mediterranea, arancio
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