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Capitolo “Difesa da insetti, acari, nematodi” - volume primo - pag. 293-300
Autori: R. Bradascio, G. Destefani, C. Mancinelli, E. Tescari
Il punteruolo rosso delle palme (Rhynchophorus ferrugineus) è stato segnalato in Italia, per la prima volta, nel 2004. E’ un coleottero curculionide estremamente dannoso alla palma delle Canarie (Phoenix canariensis), ormai presente in tutto l’areale mediterraneo. Alberature cittadine, viali e giardini di importanza storica soffrono per i danni gravissimi arrecati da questo parassita di difficile contenimento. Sono allo studio strumenti ecocompatibili, ma si tratta di misure complesse che richiedono tempi piuttosto lunghi e, al momento, i trattamenti con agrofarmaci adeguati e regolarmente eseguiti sono in grado di tenere il parassita sotto controllo. L’articolo descrive un’esperienza condotta nel 2008-2009 nell’areale del comune di Sabaudia (LT), dove la palma delle Canarie costituisce un abbellimento importante dei viali, delle piazze e dei giardini privati. I trattamenti pianificati sono stati eseguiti con agrofarmaci autorizzati. Questa strategia ha permesso di recuperare con successo numerose piante ammalate e di proteggerne altre non ancora attaccate in modo grave. Può costituire uno strumento immediato ed efficace in attesa di soluzioni a minore impatto ambientale o affiancata a tecnologie più raffinate per la lotta a questo pericoloso parassita. Parole chiave: punteruolo, palma, chlorpyrifos methyl, deltametrina, dimetoato
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