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Capitolo “Difesa da funghi, batteri, fitoplasmi, virus” - volume secondo - pag. 471-474
Autori: G. Boeri, F. Clematis, P. Curir, C. Pasini
Nel corso di tre prove sperimentali effettuate su fiori recisi di peonia mantenuti in cella climatica, si è confrontata l’efficacia di alcuni mezzi chimici e biologici, applicati per irrorazione, nei confronti di Botrytis cinerea. Le peonie utilizzate, della cv Sarah Bernhardt, sono state trattate con boscalid, boscalid+pyraclostrobin, cyprodinil+fludioxonil, fenhexamid, iprodione e Bacillus subtilis. I trattamenti sono stati effettuati 24 ore dopo l’inoculazione artificiale e i rilievi sulla gravità delle infezioni 7 giorni dopo. I risultati ottenuti hanno mostrato una generale efficacia dei prodotti utilizzati nel contenimento di B. cinerea, fatta eccezione per fenhexamid e B. subtilis, che necessitano di ulteriori approfondimenti riguardanti il momento di somministrazione. Parole chiave: peonia, Botrytis cinerea, difesa
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