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Capitolo “Difesa da insetti, acari, nematodi” - volume primo - pag. 315-322
Autori: P. Cestari, S. Greco, N. Prencipe, Maurizio Verderame
I nematodi fitoparassiti sono un problema chiave, soprattutto nel sud-Italia in terreni sabbiosi e in ambiente protetto, nella difesa delle colture orticole specializzate. La situazione è aggravata dai recenti divieti di impiego e dalle incertezze sul destino di molti nematocidi ad azione fumigante e non. In questo lavoro si riportano i risultati della sperimentazione svolta con un nuovo formulato concentrato emulsionabile a base di fosthiazate, idoneo ad essere distribuito tramite irrigazione per manichetta. Nelle prove, svolte nel biennio 2005 e 2006, fosthiazate, alla dose di 10 L/ha di formulato applicato in pre-trapianto della coltura, ha fornito un controllo dei nematodi galligeni Meloidogyne spp tendenzialmente superiore e comunque mai inferiore a quello dello standard oxamyl applicato con trattamenti frazionati in post-emergenza della coltura secondo le modalità riportate in etichetta. È stato inoltre verificato che le applicazioni di fosthiazate in pre-trapianto risultano più efficaci di quelle in post-trapianto e che la dose di 10 L/ha è la più idonea per il controllo del patogeno. Sulle colture in prova (pomodoro, melanzana e melone) non sono stati osservati problemi di fitotossicità ascrivibili al prodotto. Parole chiave: fosthiazate, oxamyl, nematodi, Meloidogyne
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