Con la ricerca avanzata puoi filtrare per titolo, anno, autore e coltura.
Capitolo “Difesa da funghi, batteri, fitoplasmi, virus” - volume secondo - pag. 427-432
Autori: M. Di Carolo, C. Dongiovanni, F. Faretra, C. Giampaolo, C. La Guardia, A. Santomauro
Sono state condotte due prove di campo su cucurbitacee, allo scopo di valutare l’efficacia antioidica di programmi di protezione basati sull’impiego di fungicidi impiegati sia da soli, sia diversamente alternati oppure in miscela. Le due prove sono state svolte nel 2007 e nel 2009 in Puglia ed in entrambe si sono verificati elevati livelli di pressione di malattia. I programmi di protezione saggiati hanno, in generale, efficacemente contenuto le infezioni di oidio. I migliori risultati sono stati conseguiti con quinoxyfen, impiegato sia in modo esclusivo, sia in varie alternanze con altri fungicidi. Buoni livelli di efficacia sono stati ottenuti anche con la miscela kresoxim-methyl+boscalid, in particolare quando impiegata in alternanza con quinoxyfen o bupirimate. Meptyldinocap ha dato luogo a soddisfacenti livelli di protezione, specialmente sulla pagina superiore delle foglie. Livelli di efficacia inferiori sono stati ottenuti a seguito dell’impiego ripetuto di QoI o IBS, verosimilmente a causa di resistenza a tali fungicidi nelle popolazioni del patogeno. Parole chiave: cucurbitacee, oidio, protezione integrata, Podosphaera xanthii
Con la ricerca avanzata puoi filtrare per titolo, anno, autore e coltura.