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Capitolo “Difesa dalle malattie” - volume secondo - pag. 147-154
Autori: Sandro Frati, Paolo Ruggiero
Trichoderma atroviride SC1 è la sostanza attiva di un nuovo prodotto fitosanitario in corso di registrazione contro alcune malattie del legno della vite. Il microrganismo è stato isolato in nord Italia da legno di nocciolo e presenta un’ottima efficacia contro alcuni patogeni vascolari della vite: Phaeomoniella chlamydospora (Pch), Phaeoacremonium aleophilum (Pal) e Eutypa lata, associati, rispettivamente al mal dell’esca e all’eutipiosi. La sua efficacia è dovuta all’abilità ed alla velocità del fungo nel colonizzare substrati legnosi quali le ferite di potatura, impedendo l’insediamento dei patogeni attraverso una competizione per spazio e nutrienti. È, inoltre, in grado di antagonizzare altri microrganismi (fra cui i patogeni sopra citati) mediante la produzione di enzimi litici. Il prodotto è stato applicato in diversi momenti di produzione delle barbatelle in vivaio e dopo la potatura ma prima della ripresa vegetativa in vigneto. Nel corso delle numerose prove effettuate, T. atroviride SC1 è risultato in grado di controllare efficacemente Pal e Pch sia in vivaio durante la produzione delle barbatelle che in pieno campo. Parole chiave: esca, Phaeomoniella chlamydospora, Phaeoacremonium aleophilum, lotta biologica
Aggiungere agli autori S. FRATI e A. NESLER
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