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Capitolo “Difesa dalle malattie” - volume secondo - pag. 231-240
Autori: alberto Calari, L. Crivelli, D. D'Ascenzo, Rolando Del Fabbro, Gaetano Digeronimo, G. Lacertosa
Negli anni 2014 e 2015 sono state effettuate, in diversi areali di coltivazione, sperimentazioni volte alla verifica dell'attività antibotritica dell'antagonista fungino Aureobasidium pullulans (formulato commerciale Botector), sulle colture di vite da tavola, pomodoro da mensa e fragola. I risultati di tutte le prove hanno evidenziato che, sia quando impiegato da solo, con l'esecuzione di ripetuti interventi, che inserito in strategie chimiche che prevedevano anche l'utilizzo di altre sostanze attive a spiccata attività antibotritica, ha sempre fornito livelli di controllo comparabili con le tesi di confronto. Una buona protezione è stata anche mostrata in relazione alla conservabilità del prodotto (shelf-life) con una sensibile riduzione di frutti presentanti disfacimenti e marcescenze. Le favorevoli caratteristiche eco-tossicologiche ne consentono l'utilizzo sia in coltivazioni biologiche che in programmi di difesa a basso impatto ambientale. Parole chiave: botrite, vite da tavola, difesa
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