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Capitolo “Difesa dalle avversità animali” - volume primo - pag. 273-283
Autori: simone bortolini, P.P. Bortolotti, S. Caruso, L. Casoli, Massimo Fornaciari, L. Maistrello, G.L. Mazzoli, R. Nannini, G. Vaccari
La cimice asiatica Halyomorpha halys e? stata rilevata per la prima volta in Italia nel 2012 in provincia di Modena. Tra il 2014 e il 2016 in alcune aziende del territorio modenese e reggiano e? stato effettuato un programma di monitoraggio specifico nei pereti e nelle aree incolte adiacenti (siepi ed aree erbacee) utilizzando tecniche attive per valutare l'abbondanza, la stagionalita? e l'impatto di H. halys e di altri eterotteri fitofagi. Dai risultati e? emerso che gia? pochi anni dopo la prima scoperta, questa specie invasiva largamente supera in abbondanza tutti gli altri Eterotteri, che e? un fitofago stagionale per il pereto ed ha causato danni considerevoli in diverse aziende, con oltre il 50% di frutti deformi. I miridi si trovano principalmente nelle aree e nelle colture erbacee, mentre gli altri eterotteri fitofagi, rilevati solo occasionalmente nel frutteto, si rinvengono principalmente su siepi e altre colture. La presente indagine dimostra per la prima volta il grande potenziale dannoso di H. halys come nuovo fitofago chiave dei frutteti per l’Europa meridionale.
Aggiungere Costi E., Macavei L., Ulrici A. Foca G., Caruso G., Dioli P. agli autori
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