Con la ricerca avanzata puoi filtrare per titolo, anno, autore e coltura.
Capitolo “Difesa dalle malattie” - volume secondo - pag. 255-261
Autori: B. Bernardi, G. Blandini, Danilo Coppa, G. D'Agrosa, Marwa Moumni, O. Murolo , S. Piancatelli, G. Romanazzi
Le limitazioni poste all'uso di prodotti cuprici in agricoltura stabilite dal Regolamento UE 1981/2018 hanno promosso la ricerca di soluzioni alternative per la gestione della peronospora della vite, caUsata dall'oomicete Plasmopara viticola. Questo lavoro, realizzato nell'ambito del progetto PSR Marche Vitinnova, ha avuto l'obiettivo di valutare, su scala aziendale e in tre annate consecutive, l'efficacia di strategie basate sull'impiego di chitosano come prodotto alternativo al rame nella protezione dalla peronospora. Le prove sono state svolte in tre impianti, ubicati ad Angeli di Varano (AN) (cv. Montepulciano), a Castelplanio (AN) (cv. Verdicchio) e a Matelica (MC) (cv. Verdicchio). Sono state sperimentate strategie di applicazione del biopolimero come antiperonosporico, da solo, alternato e/o combinato con rame, a confronto con un testimone aziendale irrorato con rame e con un testimone non trattato. Il chitosano si è dimostrato efficace nel contenere le infezioni peronosporiche sia se applicato da solo sia in associazione ai formulati cuprici, sia su foglie sia su grappoli. L'efficacia dei trattamenti con chitosano è stata confermata sia in condizioni di medio-alta (2019) che di bassa (2021) pressione della malattia, su due vitigni.Parole chiave: Plasmopara viticola, controllo, rame
Con la ricerca avanzata puoi filtrare per titolo, anno, autore e coltura.